Vuoi sapere se l'aria che respiri è inquinata? C'è il "naso elettronico"
Di Ludovica Manusardi
Fino a poco tempo fa NASO era l’esperto con olfatto raffinatissimo capace di creare nuove fragranze e nuovi profumi per la cosmetica. Da oggi esiste anche un naso elettronico di nome MONICA concepito e messo a punto presso i laboratori del Centro di Ricerche Enea di Portici capace di rilevare le informazioni provenienti dalle centraline di monitoraggio dell’aria istallate nelle città.
MONICA infatti riesce a identificare le zone maggiormente inquinate e a suggerire percorsi alternativi per minimizzare l’esposizione ad agenti nocivi per la salute. Questo sistema multisensoriale il cui acronimo sta per Monitoraggio cooperativo della qualità dell’aria , è veramente alla portata di tutti, costa poco, è leggero e si può istallare facilmente sul manubrio di una bicicletta o su uno zaino. Attraverso una semplice applicazione per smartphone fornisce le informazioni necessarie sulla qualità dell’aria in tempo reale.
L’ENEA ha presentato questo prototipo alla comunità scientifica italiana in occasione del Convegno Nazionale Sensori e al meeting, tenutosi a Cambridge, del progetto comunitario coordinato dall’ENEA EuNetAir ( European Network on New Sensing Technologies for Air-Pollution Control and Environmental Sustainability), che si occupa di nuove tecnologie per il controllo della qualità dell’aria.