Origine Coronavirus? Il video che inchioda la Cina
Non so perché i media non diffondano la notizia a dovere ma, grazie ai social, sta circolando uno spezzone di puntata di un TG3 Leonardo (16/11/2015) in cui si denuncia la creazione in laboratorio, da parte dei cinesi, di un coronavirus: attraverso l'innesto di una proteina di pipistrello sulla SARS, la polmonite acuta che nei primi anni 2000 si diffuse in Cina (spaventando il mondo intero), il coronavirus fu reso capace di aggredire la nostra specie.Gli USA, temendo la fuga del virus dai laboratori cinesi, protestarono ed addirittura sospesero il finanziamento verso questa tipologia di ricerche, ormai considerate obsolete, sul proprio territorio mentre la UE praticamente tacque, fatto sta che l'operazione fu giustificata come "uno studio".Alcune domande: ma dove starebbe l'utilità di questi esperimenti se non nella produzione di armi batteriologiche? Possiamo considerare un luogo sicuro un laboratorio quando contiene armi di questo tipo?Perché i media continuano ad incensare la Cina e di fronte a una notizia del genere tacciono?Ingenuità umana: qualora la natura davvero si ribellasse all'uomo lo farebbe come le pare e con i consueti sistemi, non attraverso un laboratorio.
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