Ponte Morandi, Gdf nelle sedi di Autostrade
Genova, Atlantia: valutiamo effetti delle continue esternazioni
"E stato evidenziato sul pilone 10 uno stato di corrosione di grado elevato. Ci siamo riuniti per verificare se ci fossero attività da porre in essere in via precauzionale". Lo ha detto il prefetto di Genova Fiamma Spena al termine della riunione del Ccs, Centro coordinamento soccorsi, in prefettura nel capoluogo ligure vertice al quale hanno preso parte i tecnici della Commissione ministeriale ispettiva del ministero dei Trasporti.
"Abbiamo parlato con il Comune - ha aggiunto il prefetto - per la perimetrazione della zona rossa ma gli scenari erano già stati censiti e al momento, secondo il comune, non emergono esigenze di ampliare l'area rossa salvo che i tecnici non forniscano ulteriori indicazioni". "C'è una continua vigilanza attraverso le forze di polizia all'area rossa all'esterno - ha concluso - ed è sospeso il prelievo dei beni dalle abitazioni evacuate finché la commissione non avrà ultimato le verifiche".
"La commissione ispettiva del Mit ha evidenziato una situazione di pericolo e di criticità elevata ma io non so dire se c'è un rischio concreto di crollo", ha spiegato ancora Spena. "La commissione sta valutando eventuali e ulteriori scenari di rischio - ha detto il prefetto - scenari che ribadisco il Comune ha già valutato quando ha perimetrato l'area rossa. Ci stiamo confrontando per aumentare la vigilanza intorno all'area per essere pronti". Al vertice ha preso parte anche l'architetto Roberto Ferrazza che al momento ha fatto sapere di non voler rilasciare dichiarazioni.
PONTE MORANDI: GDF IN SEDI AUTOSTRADE PER SEQUESTRO DOCUMENTI
Intanto gli uomini della guardia di finanza sono andati in queste ore negli uffici di Autostrade per l'Italia di Genova, Roma e Firenze per dare esecuzione ad un decreto di sequestro emesso dalla procura di Genova nel quadro dell'inchiesta aperta sulle cause del crollo di Ponte Morandi dello scorso 14 agosto.
Gli uomini delle Fiamme gialle hanno sequestrato documenti tecnici, carte amministrative e documentazione contabile sui controlli periodici e i lavori eseguiti nel tempo sul viadotto, sulle sue condizioni e sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie. Sotto lalente ci sono le documentazioni su lavori realizzati o progettati ed i conseguenti appalti. Tra il materiale sequestrato ci sono contratti, capitolati speciali, stati di avanzamento, documentazione di cantiere e piani di sicurezza e collaudi.
PONTE MORANDI: CDA ATLANTIA AVVIA VERIFICA SU IMPATTO FINANZIARIO REVOCA"
"In relazione alla lettera di contestazione formulata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nei confronti di Autostrade per l'Italia, il Consiglio diAtlantia ha avviato le verifiche relative all'impatto di tale missiva in merito agli strumenti finanziari del Gruppo". E' quanto si legge nel comunicato che segue il cda di Atlantia, riunito per esaminare la situazione seguita al crollo del ponte Morandi e alla lettera inviata dal governo, con cui si annuncia la revoca della concessione.
l consiglio di amministrazione di Atlantia ha anche reso noto di aver ''avviato la valutazione degli effetti delle continue esternazioni e della diffusione di notizie sulla società avendo riguardo al suo status di società quotata, con l'obiettivo di tutelare al meglio il mercato e i risparmiatori''.