Quarto, perquisita la casa della sindaca. Le intercettazioni - Affaritaliani.it

Cronache

Quarto, perquisita la casa della sindaca. Le intercettazioni


Quarto, perquisizione per il sindaco Rosa Capuozzo, che non è indagata. Carabinieri alla ricerca di documenti su mandato del pubblico ministero John Henry Woodcock coordinato dai procuratori aggiunti Filippo Beatrice e Giuseppe Borrelli. Secondo quanto si è appreso dalle indagini non è emerso alcun collegamento tra il sindaco Capuozzo e la criminalità organizzata.

Le indagini si stanno concentrando sulle pressioni subìte dal sindaco a opera del consigliere comunale (dimissionario ed espulso dal Movimento 5 stelle) Giovanni De Robbio per la vicenda di presunti abusi edilizi nella casa in cui il primo cittadino abita con il marito.

"Io ho lottato, con minacce per la casa. Ho detto: "ma smantellatemi 'sta c... di casa, non faccio un passo indietro, ho subito minacce per qualsiasi cosa". Ecco lo sfogo di Rosa Capuozzo così come catturato dagli atti della perquisizione scattata poche ore fa in casa del primo cittadino di Quarto, nell'ambito dell'inchiesta condotta dal pm Henry John Woodcock, con i procuratori aggiunti Beatrice e Borrelli.

Altre significative intercettazioni colgono il cedimento emotivo del sindaco. "Non ce la faccio più, io posso reggere qualsiasi cosa ma non finire in galera per colpa di qualcun altro, no. È inaccettabile".

La Capuozzo piange, rilevano i carabinieri in sottofondo, è il 16 dicembre e il sindaco sta parlando con Alessandro Nicolais, capogruppo dei 5 Stelle oltreché colonnello dell'Esercitoin servizio attivo. Sono tutti sotto pressione, temono le ricadute mediatiche dell'indagine", dice il sindaco ancora al collega Alessandro Nicolais. E' quest'ultimo poco dopo ad affermare: "Ora mi ha risposto Roberto Fico e mi ha scritto dieci minuti fa: andate avanti tranquilli, io verrò quanto prima". Dagli atti infine emerge la condotta del sindaco ritenuta dai pm "poco lineare e sicuramente da approfondire".