A- A+
Cronache
Renzi contestato a Taranto: "Ci stai uccidendo". "Non temo gli insulti"

Ilva Taranto, contestato Renzi. Visita del presidente del Consiglio Matteo Renzi che ha inaugurato con il ministro della cultura Dario Franceschini il secondo piano del "MarTa", il Museo archeologico nazionale della città. Circa 200-300 persone hanno atteso l'arrivo di Renzi, inscenando una protesta convocata dai Cobas e dagli ambientalisti contro l'ultimo decreto Ilva e per chiedere al governo maggiori interventi su ambiente e salute. Quando i manifestanti si sono avvicinati troppo all'ingresso del museo provocando l'intervento delle forze dell'ordine.

"Via da Taranto" e "assassino" gli slogan dei manifestanti che hanno cercato di forzare il posto di blocco delle forze dell'ordine. In piazza i rappresentanti di movimenti e associazione e Slai Cobas. I 'Genitori per Taranto espongono lo striscione 'Anche i bambini di Taranto vogliono vivere', mentre il comitato Verità per Taranto ha portato 70 sagome di bambini: "Questa è la città in cui muoiono il 20 per cento di bambini più che nel resto d'Italia", dicono.

Tags:
taranto ilva renzi contestatocontestato renzi tarantoinsulti renzi taranto contestatoilva taranto renzi
Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Dalla "rissa" con il virologo Burioni all'omosessualità. Chi è Vincenzo Schettini

Il prof di fisica più amato del web

Dalla "rissa" con il virologo Burioni all'omosessualità. Chi è Vincenzo Schettini


in vetrina
Affari in rete

Affari in rete





motori
Formula E, Mitch Evans ha conquistato la vittoria nell'E-Prix di Monaco 2024

Formula E, Mitch Evans ha conquistato la vittoria nell'E-Prix di Monaco 2024

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.