Salute, cantanti e sportivi vivono meno dei politici
Per la serie 'piove sul bagnato' la celebrità non dona solo ricchezza personale, ma allunga pure la vita. Persone famose in tutti i campi, dallo sport all'arte allo spettacolo, tendono ad avere vite più lunghe, afferma la ricerca australiana pubblicata dalla rivista QJM: An International Journal of Medicine, con i 'performer', sportivi, cantanti o attori, meno fortunati rispetto agli altri
I ricercatori del St Vincent's Hospital di Sidney si sono basati sull'assunto che se una persona riceveva un necrologio sul New York Times doveva essere per forza famosa, analizzandone mille tra il 2009 e il 2011 e catalogandoli per eta', sesso e motivo della morte. I soggetti sono poi stati divisi in diverse categorie: 'performance/sport', che include tutte quelle specialità che richiedono 'prestazioni', 'creativi non performer', come artisti, scrittori o compositori, 'uomini d'affari, militari e politici' e infine 'accademici, religiosi e professionisti'. Tutte le categorie hanno superato come eta' media di morte quella del cittadino statunitense, che e' di 76 anni. I performer in media muoiono a 77,2 anni, i creativi a 78,5, gli accademici a 81,7 mentre i piu' longevi sembrano essere politici e militari, che muoiono a 83 anni.

In foto Silvio Berlusconi. Di lui Umberto Scapagnini, per anni suo medico personale, disse che l'ex premier "ha un sistema neuro-immunitario di tipo veramente straordinario, ed è tecnicamente immortale"
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L'aumento della longevità, si legge nella ricerca, non vale per le donne, che muoiono in media a poco più di 80 anni quando la media per le non famose è 81, ma questo è dovuto probabilmente alla grande prevalenza di sportive e perfomer nel campione. Riguardo alle cause di morte lo studio non ha trovato grandi differenze tra i diversi gruppi a parte per il tumore al polmone, presente nel 7,2 per cento dei casi dei performer e appena nell'1,4 degli accademici: "Uno studio come questo suscita qualche riflessione - scrive Richard Epstein, l'autore principale - ad esempio sul perche' i performer hanno vite piu' corte rispetto agli altri gruppi, un segno forse di una maggiore frequenza dei comportamenti a rischio".