Garlasco, Salvini durissimo a Zona Bianca: "O è in galera l’uomo sbagliato o è indagato quello sbagliato"

Il caso Garlasco entra anche nel dibattito politico. Ospite a Zona Bianca, Matteo Salvini ha commentato con parole molto dure l’ipotesi che, da oltre dieci anni, una persona possa trovarsi in carcere per un errore giudiziario.

«L’idea che sul caso Garlasco ci sia la possibilità che da dieci anni ci sia in galera un ragazzo a cui è stata rovinata la vita per errore è qualcosa che colpisce», ha detto Salvini nel corso della trasmissione. Il vicepremier ha voluto chiarire che non si tratta di schierarsi per una parte o per l’altra: «Non è una questione di tifoseria».

Il punto, secondo Salvini, è più profondo e riguarda il funzionamento stesso del sistema giudiziario: «È evidente che ci sia stato qualcosa che non ha funzionato a livello di giustizia. O c’è in galera la persona sbagliata o è indagata la persona sbagliata».

Un’affermazione che chiama direttamente in causa la responsabilità dello Stato. «Non è possibile che ci sia una giustizia che giochi con la vita delle persone, rovinandola», ha concluso il leader della Lega, rilanciando un tema che continua a dividere opinione pubblica, magistratura e politica, mentre il caso Garlasco resta al centro di nuove indagini e confronti televisivi sempre più accesi.