San Pietroburgo, disinnescata bomba in edificio. Fermate tre persone

Un ordigno esplosivo e' stato disinnescato in un edificio residenziale a San Pietroburgo, tre giorni dopo l'attentato nella metropolitana che ha causato 14 morti. Lo riferiscono le autorita' cittadine alla Tass. In precedenza i media russi avevano riferito che un edificio di nove piani era stato evacuato dopo il ritrovamento di un oggetto sospetto in uno degli appartamenti.

Secondo quanto riferito dal portale Fontanka.ru, l'appartamento era affittato da persone provenienti dall'Asia centrale. Il kamikaze alla metropolitana di San Pietroburgo, il 22enne uzbeko-tagiko ma con passaporto russo Akbarjon Djalilov, ha fabbricato nel suo appartamento le bombe con cui ha compiuto la strage, seguendo delle istruzioni ottenute probabilmente da estremisti uzbeki, che combattono in Siria.

Russia: San Pietroburgo, 3 fermi dopo ordigno disinnescato

Tre persone sono state fermate dopo che un ordigno esplosivo e' stato disinnescato in un edificio residenziale a San Pietroburgo, a tre giorni dall'attentato nella metropolitana che ha causato 14 morti. Un edificio di nove piani era stato evacuato dopo il ritrovamento di un oggetto sospetto in uno degli appartamenti, preso in affitto da persone provenienti dall'Asia centrale. Il titolare dell'appartamento era assente al momento del blitz. Il kamikaze alla metropolitana di San Pietroburgo, il 22enne uzbeko-tagiko ma con passaporto russo Akbarjon Djalilov, ha fabbricato nel suo appartamento le bombe con cui ha compiuto la strage, seguendo delle istruzioni ottenute probabilmente da estremisti uzbeki, che combattono in Siria.