Sicurezza,Emiliano fuori dal coro a sinistra:"Sindaci ribelli aiutano Salvini"
Emiliano fuori dal coro della sinistra sul decreto sicurezza: "La disobbedienza dei sindaci è un favore a Salvini"
Sicurezza: Emiliano,la disobbedienza e' un favore a Salvini
"Questo decreto rappresenta un errore catastrofico da parte di un governo neo-autoritario, ma disapplicare la legge sarebbe solo un favore a Matteo Salvini". Intervistato dal Fatto Quotidiano, il governatore della Puglia Michele Emiliano assicura di "condividere totalmente l'indignazione dei sindaci italiani", ma respinge la linea della disobbedienza al decreto sicurezza e indica la strada dei ricorsi.
La legge "fa saltare il sistema della seconda accoglienza, quello affidato agli Sprar, che era molto flessibile, ossia adattabile ai vari contesti territoriali. Non incentivava nuovi arrivi e integrava le persone, con l'insegnamento della lingua italiana e dando loro lavoro, soprattutto nell'agricoltura. Pero' costava troppo, secondo Salvini", anche se "meta' di quei soldi rimanevano sui territori", osserva Emiliano.
"Ora i costi verranno scaricati sui Comuni, perche' svariate migliaia di persone, da anni in Italia, verranno gettate nell'illegalita'. E saranno i sindaci, con il loro welfare, a doversi occupare di loro". "Spero che Salvini prenda atto di aver preso una cantonata", afferma Emiliano. Quanto ai contatti dell'esecutivo con l'Anci, "I contatti questo governo li tiene con i post e le dirette su Facebook. Siamo alla finzione della politica".
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