"Diteci la verità su Simona". Le circostanze oscure e i dubbi sulla festa in piscina senza alcolici - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 07:21

"Diteci la verità su Simona". Le circostanze oscure e i dubbi sulla festa in piscina senza alcolici

Il giallo sulla morte della pallavolista a Palermo

di Redazione

Pallavolista morta, tutto quello che non torna sulla festa in piscina

"Voglio sapere cosa è successo a mia figlia. Era una brava ragazza, faceva sport, era ben voluta da tutti". Così Luciana Luciano e Giusi Cinà, i genitori di Simona, la ventenne originaria di Capaci morta in circostanze da chiarire il cui corpo è stato rinvenuto in fondo ad una piscina nella notte tra sabato e domenica in una villa privata di Bagheria, alle porte di Palermo. I genitori hanno rilasciato una dichiarazione alla stampa accompagnati dal legale, Gabriele Giambrone. "Nessuno ci ha detto niente - ha detto il papà in lacrime - siamo stati noi a notte fonda a chiamarla perché lei non si era fatta sentire. Ma esigo di conoscere la verità. Cosa è successo, perché c'erano solo bottigliette d'acqua, cosa è successo a mia figlia?".

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"Ci sono alcuni elementi che non ci convincono. Sicuramente qualche elemento in più potremo averlo dopo l'autopsia che dovrebbe svolgersi domani. Servirà anche per capire le cause del decesso e se vi sia la presenza di sostanze stupefacenti e alcol", ha spiegato l'avvocato Gabriele Giambrone, che assiste la famiglia di Simona. "Quando siamo arrivati il corpo di nostra sorella era già a bordo piscina. Il suo corpo era coperto da un telo, con il costume. C'erano le pattuglie dei carabinieri e l'ambulanza. Ma ci sono tante cose che non tornano: era una festa di laurea ma non abbiamo visto la torta, non abbiamo trovato alcolici.

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