Tempesta elettrica, un milione di fulmini. Ma dal weekend torna l'estate

Ultimi giorni dell’influenza del ciclone Amnesia, poi il meteo migliorerà gradualmente, ma temporali interesseranno ancora il Nordest e le regioni orientali centrali. Secondo ilmeteo.it i il ciclone Amnesia porterà temporali diffusi su Emilia Romagna, regioni adriatiche fino alla Puglia, Appennini e zone interne tirreniche. I fenomeni potranno risultare anche molto forti e con locali grandinate o raffiche di vento.
Una prima parte di giugno all’insegna dell’instabilità e dei temporali: da inizio mese sono caduti circa 1 milione e mezzo di fulmini, con una media di 100 mila fulmini al giorno. La giornata più instabile è stata quella di domenica scorsa, quando due escursionisti sono stati vittime dei temporali in Valtellina e sulla Marmolada.

Da domani Amnesia abbandonerà l’Italia con ultimi rovesci su Puglia, Calabria e Nord Sicilia, altrove tornerà a splendere il sole. Dopo Amnesia la pressione tenderà ad aumentare da Ovest, ma l’influenza di una bassa pressione Nord Europea porterà, venerdì e sabato, nuovi temporali pomeridiani al Nordest, Appennini e regioni adriatiche. Calo termico con temperature che torneranno ad essere molto piacevoli e primaverili. Domenica 21, solstizio d’estate, come sarà?

Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it comunica che l’inizio dell’estate astronomica sarà all’insegna del sole prevalente e clima primaverile. La pressione poi tenderà gradualmente ad aumentare anche se non mancheranno occasioni per locali temporali pomeridiani. In anteprima Sanò annuncia l’alta probabilità di una nuova intensa ondata di caldo africano verso fine mese con temperature che torneranno a toccare i 35/38° su molte regioni.

Abbiamo capito che fino a luglio il gran caldo non tornerà. Ma che cosa accadrà in estate e in autunno? Ecco le previsioni stagionali del portale www.ilmeteo.it.

Sull’Italia, il modello europeo prevede, per la stagione estiva, temperature in gran parte sopra la media e anche in modo abbastanza accentuato, mediamente tra 1 e 1,5° oltre. L’anomalia positiva sarebbe più accentuata al Sud, specie nel periodo di luglio-agosto, dove lo scarto positivo potrebbe raggiungere anche i 2° sulla Puglia, ma temperature significativamente sopra la media riguarderebbero un po’ tutto il territorio. Fase calda e sopra norma su tutta l’Italia anche per il periodo autunnale con valori anche in questo caso tra 1 e 1,5° sopra la norma.

LE PRECIPITAZIONI

Per il prosieguo dell’estate, ancora piogge diffusamente nella norma ma progressivamente più presenti sulla Sardegna e sul basso Tirreno, dove potranno divenire leggermente sopra norma.  Tra l’ultima parte dell’estate e la prima autunnale, le piogge saranno sopra media sulle isole maggiori, sulle aree meridionali e localmente sulle coste tirreniche, continueranno a essere nella media altrove. Piogge diffusamente nella media, poi, per la stagione autunnale, salvo ancora un po’ sopra media sulla Sardegna e localmente sul Nord della Sicilia.