Tempeste solari e troppo caldo. Telecomunicazioni a rischio
Blackout, cellulari in panne e Gps non funzionanti. Aspettiamoci tutte queste cose nelle prossime settimane. L'estate dalle temperature roventi e l'iperattività del Sole sono la causa del possibile crac nelle telecomunicazioni. "Il 2013 rappresenta un picco del ciclo della nostra stella", spiegano gli astronomi. "Le eruzioni solari possono impedire la propagazione delle onde radio e rendere difficile la comunicazione satellitare. Si rischia una tempesta elettromagnetica".
Il Sole si sta scatenando. Gli astronomi che osservano la superficie della nostra stella ne sono certi. "L'anno 2013 rappresenta un picco del ciclo del Sole. Questo provoca delle tempeste solari che sono percettibili fino sulla Terra e possono provocare importanti perturbazioni del sistema di telecomunicazione", spiega Michael Cottier, l'astronomo dell'osservatorio François-Xavier Bagnoud à Saint-Luc (VS).
Secondo l'osservatore solare della Nasa, queste esplosioni provocano dei venti solari che arrivano verso la Terra e possono anche provocare conseguenze fenomeniche. Possono per esempio causare splendide aurore boreali. Ma hanno anche effetti estremamente negativi.
Nel 1989, il Quebec ha subito un blackout elettrico di nove ore che è stata definita una "diretta conseguenza delle tempeste elettromagnetiche". Secondo un comunicato della Nasa, disfunzionamenti dei Gps e dei cellulari potrebbero avvenire nelle prossime settimane in Europa. Anche i satelliti sono vulnerabili di fronte a delle variazioni elettromagnetiche.
"Le eruzioni solari di grande ampiezza possono perturbare la propagazione di onde radio, in particolare attraverso la ionosfera, e anche rendedere più difficili le comunicazioni satellitari", secondo le affermazoini di Deborah Murith, portavoce dell'Ufficio federale della comunicazione svizzera. Ovviamente, dopo il blackout del 1989 in Quebec ci sono stati vari progressi tecnologici. Ma le difficoltà nelle telecomunicazioni potranno comquneua avvenire.