Uccisa nel catanese a colpi di pistola: ricercato l'ex fidanzato stalker - Affaritaliani.it

Cronache

Uccisa nel catanese a colpi di pistola: ricercato l'ex fidanzato stalker

Femminicidio la notte scorsa ad Aci Trezza. Caccia all'uomo: ricerche anche in Calabria

L'ennesimo brutale femminicidio si è consumato nella notte tra il 22 e il 23 agosto ad Aci Trezza, una frazione di Aci Castello. Una 26enne, Vanessa Zappalà, è stata assassinata con diversi colpi di arma da fuoco. Responsabile dell'agguato mortale è ritenuto l'ex fidanzato della ragazza, il 38enne Antonino Sciuto, in queste ore ricercato dai carabinieri. La giovane è stata colpita mentre stava passeggiando nella borgata marinara assieme ad alcuni amici coetanei. Stando ai media locali sarebbe stato fatale un colpo alla testa. Ferita di striscio e poi medicata dai medici del 118 un'amica della giovane. Nella notte è scattata subito la caccia all'uomo. A giugno Sciuto era stato arrestato, su disposizione della procura di Catania, dai carabinieri di Trecastagni, dopo che la giovane lo aveva denunciato. Gli erano stati contestati i reati di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori. Era stato sottoposto ai domiciliari e poi il gip lo aveva liberato, imponendogli il divieto di avvicinamento. A renderlo noto è il colonnello Piercarmine Sica, comandante Reparto operativo del comando provinciale carabinieri. Vanessa era di Trecastagni, comune ai piedi dell'Etna. L'ex fidanzato era invece di San Giovanni La Punta. 

Una con la barba, una senza: solo le foto segnaletiche che i carabinieri hanno diffuso per trovare Sciuto, trentotto anni, venditore d'auto.

WhatsApp Image 2021 08 23 at 12.29.37(fonte: acirealesocial)
 

Decine i posti di blocco nei paesi etnei: quelli limitrofi di Tremestieri, il paese in cui viveva la 26enne, e San Giovanni La Punta il centro in cui abitava Sciuto e nel quale lavorava. I militari dalla scorsa notte, senza sosta, stanno effettuando decine di perquisizioni nelle abitazioni dei parenti più stretti e degli amici dell'uomo accusato di omicidio. Sono stati attivati tutti i controlli tramite le celle dei telefoni cellulari per capire quale spostamento abbia compiuto l'uomo dopo avere sparato nella borgata marinara. Ricerche anche in Calabria. C'è il sospetto che Sciuto, utilizzando un'automobile non sua, abbia deciso di allontanarsi dalla Sicilia.