Usa, altra tragedia delle armi. 13enne spara alla sorella di 6 anni

Un tredicenne ha sparato e ferito gravemente la sorellina di 6 vicino a Fort Lauderdale, in Florida. I due, hanno riferito i vicini, stavano "giocando a nascondino" ed erano da soli a casa quando e' partito il colpo che ha centrato la piccola, ricoverata ora in condizioni critiche in ospedale. La polizia ritiene che si sia trattato di un tragico incidente.
E’ accaduto in una cittadina non distante da Fort Lauderdale, in Florida. Secondo le ultime notizie trapelate, i due bambini erano soli in casa. Stavano giocando a nascondino quando, per cause in corso d’accertamento, il ragazzino ha trovato una pistola carica, probabilmente dei genitori, e ha sparato alla sorellina. La bimba è stata ricoverata in ospedale. Le sue condizioni sono critiche. Sulla dinamica della sparatoria indaga la polizia.
“Stavano giocando a nascondino e non so come, ma il ragazzino ha sparato a sua sorella”, ha raccontato alla NBC News un loro vicino di casa, Peter Milano. La settimana scorsa, un bambino di 5 anni ha ucciso la sorellina di 2 anni con un fucile calibro 22 che gli era stato regalato lo scorso anno e con cui sparava abitualmente. La tragedia è avvenuta a Lexington, in Kentucky. Caroline Starks, è morta per le ferite subite. A sparare, un fucile calibro 22 prodotto dall’azienda Crickett e progettato per bambini.
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