Ventenne romena uccisa ad Agrigento: fermato fidanzato italiano
Una ragazza di 20 anni, Alina Condurache, di nazionalita' romena, e' stata uccisa ieri sera a Licata (Agrigento). Dopo una notte di interrogatori il Pm Andrea Maggioni ha disposto il fermo di Anegli Azzarello, 21 anni, licatese. Adesso sara' il gip a pronunciarsi sulla convalida del provvedimento emesso dal magistrato.
Il fermato, Luigi Azzarello, era fidanzato con la vittima e secondo l'accusa ha sparato contro di lei due colpi di pistola al culmine di una una discussione sul futuro della coppia. Il delitto e' avvenuto all'interno dell'Azienda agricola della famiglia Azzarello in contrada Cipolla a Palma di Montechiaro. La ragazza e' stata soccorsa ma e' morta poco dopo l'arrivo al pronto soccorso dell'ospedale San Giacomo d'Altopasso di Licata. Le indagini sono condotte dai carabinieri coordinati dal sostituto procuratore Andrea Maggioni e dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo.
Azzarello due anni fa era stato coinvolto nelle indagini su un altro omicidio avvenuto nelle campagna di Palma di Montechiaro, l'uccisione di un disciassettenne. Anche in quel caso il ventenne era stato fermato e poi del tutto scagionato.