Santo del giorno 31 luglio: Sant'Ignazio di Loyola e la Compagnia di Gesù

Il Santo del giorno è Sant’Ignazio di Loyola

Santo di oggi: Sant'Ignazio di Loyola fondatore della compagnia di Gesù

Ignazio nasce a Loyola nei Paesi Baschi nel 1491 e muore il 31 luglio 1556 a Roma, è un sacerdote e teologo basco-spagnolo, fondatore e primo preposito generale della Compagnia di Gesù, congregazione cattolica riconosciuta da Papa Paolo III nel 1540 che presto acquisisce una notevole importanza nella reazione della Chiesa cattolica nei secoli XVI e XVII alla Riforma protestante.

Autore degli Esercizi Spirituali, Ignazio di Loyola fu un’importante guida per le coscienze. La spiritualità ignaziana è una delle principali fonti di introspezione religiosa nel cattolicesimo. Alla testa dei gesuiti, divenne un ardente promotore della riforma tridentina, chiamata anche controriforma. Orientò la sua congregazione al lavoro missionario, in particolare nelle Indie Orientali, in Africa e nelle colonie portoghesi del Sud America.

La storia Sant'Ignazio di Loyola, il Santo del giorno 

Ignazio di Loyola a 14 anni sceglie la carriera militare. Dopo lungo travaglio interiore la notte tra il 24 e il 25 marzo 1522 si consacra totalmente al Signore. A Barcellona alla bella età di 33 anni, come un bambino, torna a scuola e studia sodo fino ad essere ''dottore in arti'' a Parigi, dove conquista i suoi primi compagni. Il 15 agosto 1534 Ignazio di Loyola fonda la Compagnia di Gesù, approvata dopo appena sei anni. È sua l'intuizione di fondare Collegi, da cui presero il via numerose e prestigiose università in Europa e nel mondo. 
Sant’Ignazio di Loyola Muore a Roma il 31 luglio 1556.