Diego Abatantuono, la ricetta delle sue polpette funziona: ok alla fusione con Food Retail - Affaritaliani.it

Economia

Ultimo aggiornamento: 15:46

Diego Abatantuono, la ricetta delle sue polpette funziona: ok alla fusione con Food Retail

Il gruppo si rafforza con nuovi investitori, ma l'attore resta il socio di maggioranza

di Andrea Giacobino

Abatantuono e il business delle polpette: l'azienda si allarga

“Fusione di polpette” per i 70 anni di Diego Abatantuono. Il noto attore, sceneggiatore, comico e conduttore televisivo italiano, nato il 20 maggio del 1955, nel 2013, infatti, lanciò con altri l’idea di un ristorante a base esclusivamente della polpetta di carne, idea che s’è tradotta oggi in una catena di sei locali di successo fra Milano e Roma. La società è la Italian Meatball (“polpetta” in inglese, ndr) Company (IMC) srl di cui Abatantuono ha il 29,75% e che pochi giorni fa ha approvato la fusione in essa della Food Retail (FR) che ne detiene il 15% ed è a sua volta partecipata da IMC per una quota analoga e che fa capo a Francesco Buzzella e alla famiglia Cerioli.

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FR è il principale franchisee di IMC e la fusione si rende opportuna, spiega il documento dell’operazione, per ottenere “il risparmio sui costi di gestione”, “l’unificazione e l’integrazione dei processi decisionali, “la possibilità di gestire al meglio e ridurre i costi dei servizi bancari” e un “rafforzamento e miglior efficacia della strategia di sviluppo futuro del marchio condiviso”. A seguito della fusione la quota di Abatantuono si ridurrà al 26,6%, restando comunque primo socio, seguito dall’amministratore unico Nadir Malagò, Stefano Moccagatta, Buzzella, Giulio Morbelli, i Cerioli e Orlando Carmenate.

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