Alitalia, ultimatum di Lupi ai soci: "Scaduto il tempo per le risposte"
"Il tempo delle risposte da parte dei soci dell'Alitalia e' scaduto: ognuno si assuma le proprie responsabilita'. Non si puo' pensare di tirare avanti all'infinito. Poi la parola passa a Etihad". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi a un convegno sul trasporto pubblico locale.
"Abbiamo chiesto di accelerare i tempi - ha aggiunto il ministro - perche' ci preoccupa l'indeterminatezza che crea tensioni e incertezza, anche se l'amministratore delegato dell' Alitalia, Gabriele Del Torchio, ci ha detto che i primi tre mesi dell'anno sono in linea con il piano".
Riguardo ai temi per arrivare a una decisione definitiva, Lupi ha auspicato che "questa settimana possa essere una buona settimana". Infine, in relazione a possibili esuberi di personale dell'operazione che potrebbero essere, secondo indiscrezioni potrebbero essere di 2.600 addetti, Lupi non ha chiarito.
"Io rimango al piano di Del Torchio che non aveva un numeretto ma un numero di riduzione del costo del lavoro per il quale c'erano diverse possibilita'". Comunque il ministro spera di aprire un tavolo con i sindacati anche prima delle elezioni europee. "Non dopo ma prima delle elezioni - ha concluso il ministro - spero che si possa attivare un tavolo con i sindacati, dopo la risposta di Etihad".