Oxfam: Bnp, SocGen e Natixis speculano sulla fame nel mondo
Bnp Paribas, Societe Generale e Natixis. Sono le tre banche francesi finite sul banco degli imputati di Oxfam Francia, una delle più grandi Ong del mondo, per aver speculato sulla fame nel mondo attraverso fondi d'investimento specializzati nel settore delle materie prime agricole. Del quartetto spiega Oxfam faceva parte anche il Credit Agricole, che rispetto ai report passati, ha rispettato quanto espresso riguardo alla sua volontà di ridurre gli investimenti, anche se si è rifiutata di assumere impegni precisi a lungo termine.
L'Ong denuncia che l'importo totale dei fondi gestiti dalle banche in questione è di oltre 3,5 miliardi di euro, valore superiore ai 2,58 miliardi del 2013. Fondi che speculando sulle commodity agricole alimentando la volatilità dei prezzi, peggiorando le condizioni di milioni di persone che vivono già in una situazione d'indigenza.
Se si vanno ad osservare i meccanismi con cui avviene la speculazione, si riscontra che solo il 3% dei prodotti agricoli corrisponde in realtà a consegne fisiche mentre il 97% è legato alla copertura e a operazioni di arbitraggio sui mercati a termine.