Binance, le vittime degli attacchi di Hamas del 7 ottobre citano la cripto piattaforma in tribunale per riciclaggio

Binance, le vittime degli attacchi di Hamas del 7 ottobre e la denuncia

Le vittime dell'attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre 2023 hanno citato in giudizio Binance e il suo fondatore Changpeng Zhao, accusandoli di aver facilitato pagamenti per milioni di dollari a diversi  gruppi terroristici  messi fuori legge negli  Stati Uniti. Secondo la denuncia il più grande exchange di criptovalute al mondo ha riciclato denaro per Hamas anche dopo essersi dichiarato colpevole nel novembre 2023 e aver pagato una sanzione di 4,32 miliardi di dollari per aver violato le leggi federali contro il riciclaggio di denaro. Tra i querelanti ci sono 306 vittime americane dell'attacco di Hamas, tra cui parenti di persone uccise, ferite o prese in ostaggio, e dei successivi attacchi di vari gruppi.

I querelanti accusano Binance di aver consapevolmente permesso di spostare ad Hamas, Hezbollah, Jihad islamica palestinese e Guardia rivoluzionaria iraniana più di un miliardo di dollari attraverso la sua piattaforma, compresi più di 50 milioni di dollari dopo l'attacco del 7 ottobre. Zhao si è detto colpevole di violazioni di riciclaggio di denaro in relazione al patteggiamento di Binance e ha scontato una pena detentiva di quattro mesi. In seguito il presidente Donald Trump lo ha graziato  il 23 ottobre scorso.

"Binance si è intenzionalmente strutturata come un rifugio per attività illecite- recita la denuncia presentata-  e non c'è alcuna indicazione che abbia modificato in modo significativo il suo modello di business.” A sua discolpa la società ha offermato di rispettare pienamente le leggi sulle sanzioni riconosciute a livello internazionale. L'azione legale dei ricorrenti ha chiesto, oltre alla condanna penale di Binance, anche il risarcimento dei danni. 

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