A- A+
Economia
Bollette, ipotesi nuove proposte in Cdm. Assoutenti: pronti a un maxi-sciopero

Bollette, in settimana Cdm: ipotesi nuove proposte su caro energia

Il governo potrebbe prendere ulteriori decisioni sul tema dei costi dell'energia anche in settimana. Ad annunciarlo il leader della Lega Matteo Salvini. "Entro la settimana arriveranno dal governo delle proposte per uscire da questa emergenza", ha detto alla conferenza stampa 'Caro energia, parte dal Nord il grido d'allarme delle imprese'. L'occasione per discuterne potrebbe essere il prossimo consiglio dei ministri, che dovrebbe riunirsi giovedi', anche se nulla e' ancora deciso. Si fara' il punto domani e, probabilmente, si attenderanno gli ultimi dati dell'authority competente in materia (Arera) sulla crescita dei prezzi.

"E' come il covid: lockdown e blackout - ha aggiunto Salvini - sono per me sullo stesso piano. Se non si esce subito dalla crisi dell'energia non si riesce neanche a fare il Pnrr". L'Arera - ha recentemente spiegato il presidente Stefano Besseghini - stima che a gennaio ci potrebbe essere un aumento del 50 per cento di luce e 40 per cento del gas. Secondo il numero uno dell’Autorità di regolazione per l'Energia reti e Ambiente con il prossimo anno le bollette di gas e luce degli italiani subiranno un aumento inevitabile dell'ordine del 50 per cento per l’elettricità e del 40 per il gas a causa dell'impennata del costo delle materie prime.

Bollette, Salvini: non bastano 3,8 mld per il caro-energia

L'Italia deve stanziare più risorse per combattere il caro-energia, i soldi trovati con la manovra di bilancio sono sufficienti magari per aiutare le famiglie meno abbienti, ma resta il problema di sostenere l'intero sistema produttivo, ha sottolineato Salvini durante una conferenza stampa in Lombardia. "Abbiamo messo 3,8 miliardi, però è poca roba. Il costo maggiorazione energia per il 2021 rischia di essere di circa 20 miliardi. Quindi, 3,8 miliardi vanno bene per la mia mamma, se non ce la fa può rateizzare... Però qui stiamo parlando della seconda potenza industriale d'Europa. La Francia ne tira fuori 10 (di miliardi, ndr), la Spagna è intervenuta sugli extra profitti. Ho visto che Enel ha già detto? Non ho nulla - ha concluso Salvini- contro Enel però non puoi far quadrare i tuoi bilanci facendoli pesare sui bilanci pubblici".

 

Anche Assoutenti ha condiviso l’allarme sul caro-bollette lanciato qualche giorno fa da Confcommercio e contro i rincari delle tariffe di luce e gas l’associazione “è pronta a lanciare nel 2022 un maxi-sciopero delle bollette”.

“Finalmente il Premier Draghi si è reso conto di quello che Assoutenti denuncia dall’inizio della fiammata dei prezzi: da un lato le distorsioni di un mercato incredibile che vende al prezzo più alto, quello del gas, anche ciò che costa di meno ( energia rinnovabile) in nome della concorrenza, favorendo la rincorsa dei prezzi e fenomeni speculativi inauditi legittimati da meccanismi di un libero mercato esasperato – spiega il presidente Furio Truzzi – Dall’altro l’assenza di una vera politica a sostegno delle rinnovabili anzi una politica che con il Capacity market non riesce a liberarle e renderle competitive”.

“Non va perso un minuto di più per introdurre criteri correttivi come ad esempio prezzi imposti a livello comunitario allo scopo di impedire le speculazioni sull’energia: la libera concorrenza non può essere il pretesto per far arricchire pochi a danno di molti, un meccanismo che sta distruggendo famiglie e imprese costringendo moltissime piccole imprese venditrici di energia a chiudere o fallire. Ora il blocco dei prezzi non basta più e, considerato il livello raggiunto dalle quotazioni internazionali di luce e gas, occorre dimezzare i prezzi per dare un giusto equilibrio al mercato”.

 

 

Commenti
    Tags:
    assoutentibolletteenergia




    
    in evidenza
    Lilli Gruber: "Far l'amore con Berlusconi? Mi son persa qualcosa"

    Il video

    Lilli Gruber: "Far l'amore con Berlusconi? Mi son persa qualcosa"


    motori
    Pirelli e Lamborghini: nuovi pneumatici per Urus SE

    Pirelli e Lamborghini: nuovi pneumatici per Urus SE

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.