Borsa, Europa tutta in calo. Niente scossoni per Piazza Affari: sul listino milanese su Mps e Amplifon

Borsa, Europa in calo. Piazza Affari non si salva 

Le Borse europee aprono in territorio negativo, dopo i rialzi di venerdi' scorso a seguito dell'annuncio da parte del presidente della Fed Jerome Powell di un primo taglio dei tassi di interesse a partire da settembre. I mercati avviano con cautela una settimana ricca di indicatori economici, tra cui Pil e inflazione negli Stati Uniti, che probabilmente rafforzeranno le aspettative del mercato di un taglio dei tassi da parte della banca centrale statunitense. Nei primi scambi, la Borsa di Francoforte cede lo 0,55% con 24.238,00 punti, quella di Parigi lo 0,49% con 7.930,98 mentre la Borsa di Londra e' chiusa per le festivita'.

Avvio di settimana senza particolari scossoni a Piazza Affari, con Amplifon maglia rosa in crescita del 2,64% e Tim, maglia nera, che in avvio cede lo 0,63%. Tra i principali titoli del paniere, Nexi sale dello 0,72% seguita da Campari (+0,24%) ed Stm (+0,13%).

Positivi anche Recordati (+0,10%) ed Eni (+0,08%). Sul fronte opposto Tenaris, che arretra dello 0,61%, così come Italgas, che lascia sul terreno lo 0,52%, seguita da Saipem (-0,50%). Avvio in rosso anche per Brunello Cucinelli (-0,47%) e Stellantis (-0,46%). Giù Terna (-0,44%) ed Enel (-0,38%). Partono in ordine sparso le banche: Unicredit, che prima dell'apertura dei mercati ha diffuso una nota nella quale ha fatto sapere di proseguire nella conversione in azioni della propria posizione sintetica in Commerzbank, portando a circa il 26% la propria partecipazione azionaria nell'istituto tedesco, avvia in calo dello 0,42%.

Segno negativo anche per Banco Bpm (-0,21%), Bper Banca (-0,31%) e Pop Sondrio (-0,20%). Parte invece in rialzo Mps che, sempre stamane a mercati ancora chiusi, ha reso noto che in linea col funding plan e avendo ricevuto l'autorizzazione della Banca Centrale Europea, il prossimo 10 settembre eserciterà l'opzione di rimborso integrale in via anticipata dell'obbligazione subordinata Tier 2 da 300 milioni di euro, emessa nel 2020; il titolo sale a quota +0,64%. Apertura positiva anche per Mediobanca (+0,37%) e Banca Generali. 

 Si apre con 80 punti di differenziale la seduta di scambi per i Btp e i Bund decennali tedeschi. Il rendimento annuo italiano è del 3,54% e quello tedesco del 2,74 per cento