Borsa, Piazza Affari chiude in leggero rialzo: +0,12%. Spread a 175 punti
Andamento in rosso per le borse europee che chiudono fiacche
Borsa, Milano chiude in leggero rialzo. Lo spread chiude a 175 punti base
Piazza Affari chiude piatta. L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni segnando un -0,39%, mentre a Milano l’indice Ftse Mib segna un rialzo dello 0,12%. Il DAX che segna un -0,39%, seguito dal Cac40 francese che perde lo 0,37%.
Sul listino milanese in evidenza gli industriali con Iveco che guadagna l'1,03%, Cnh a +0,74% e Leonardo a +0,87%. Contrastato il settore finanziario: Banco Bpm +0,75%, Mps +0,68%, Generali -0,55%, Intesa +0,38%, mentre Unicredit scende dello 0,28% il giorno dopo che il Financial Stability Board (Fsb) ha rimosso l'istituto di piazza Gae Aulenti dalla lista delle banche mondiali di rilevanza sistemica. Tra gli energetici principali, Eni ed Enel fanno rispettivamente +0,86% e -0,34%. Maglia nera Diasorin con un -3,90%, seguita da Campari (-2,07%) e da Moncler -1,91%.
La giornata si è conclusa con una variazione minima dello spread tra i Btp e i Bund, in un contesto di ulteriore diminuzione dei rendimenti dei bond dell'Eurozona. Alla chiusura, la differenza di rendimento tra il Btp decennale di riferimento e il suo omologo tedesco ha mantenuto i livelli iniziali, attestandosi a 175 punti base, invariato rispetto ai 174 punti della chiusura precedente. Il rendimento del Btp decennale di riferimento ha registrato un ulteriore calo, chiudendo al 4,25% rispetto al 4,29% della giornata precedente (che era già sceso dal 4,39% del venerdì sera), ritornando a livelli non osservati dall'inizio di settembre scorso.
Borsa Tokyo, chiude in calo: Nikkei -0,15%
Chiusura in calo per la Borsa di Tokyo, con il Nikkei che cede lo 0,15% a 33.400 punti e il Topix lo 0,2% a 2.376 punti, scivolando per la seconda sessione consecutiva in mancanza di spunti macro. Anche le azioni giapponesi hanno seguito le perdite registrate a Wall Street nella notte, mentre gli investitori hanno valutato la pausa del rally di novembre, in attesa dei dati economici chiave di questa settimana.
A livello nazionale, il Giappone pubblicherà i dati sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale giovedì, seguiti dal tasso di disoccupazione venerdì. Le perdite maggiore sul listino di Tokyo sono state registrate da pesi massimi come Mitsubishi UFJ (-0,9%), Kawasaki Kisen (-2,2%), Toyota Motor (-0,5%), Daikin Industries (-1%) e Daiichi Sankyo (-1,8%).
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