Borsa, Piazza Affari positiva: spread a 181 punti. Btp, rendimento al 4,52%
Lo spread crolla a 181 punti base, mentre il rendimento dei Btp decennali si attesta al 4,52%. Vola a Milano il titolo di Nexi
Borsa, Europa mista. Btp, rendimento al 4,52%
A metà seduta, le principali borse europee procedono miste dopo la brillante chiusura della vigilia di ieri, giovedì 2 novembre, su ipotesi di una imminente fine della stretta sui tassi da parte della Fed. Milano guadagna lo 0,36% e Francoforte lo 0,16%. In calo invece Londra (-0,18%), Parigi (-0,12%) e Madrid (-0,05%).
In calo oltre le stime esportazioni di settembre in Germania così come la produzione industriale in Francia, mentre in Italia il tasso di disoccupazione, salito al 7,4% non ha riservato sorprese. In arrivo l'indice Pmi composito del Regno Unito, il tasso di disoccupazione dell'Eurozona e una serie di dati dagli Usa.
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi a metà seduta crolla a 181 punti base. Il rendimento del titolo decennale italiano si attesta al 4,52%. Crescono le quotazioni del greggio (Wti +0,5% a 82,88 dollari al barile) e soprattutto del gas (+0,4% a 48,7 euro al MWh) mentre l'oro è invariato a 1.989 dollari l'oncia. In rialzo l'euro a 1,06 dollari, mentre la sterlina scende a 1,21 dollari e a 1,14 euro.
Effetto conti su SocGen (+0,04%) e Bmw (+3,34%), mentre Ferrari (+1,38%) li ha diffusi nella vigilia e Stellantis (+1,21%) ormai da 3 giorni. Sugli scudi Nexi (+5,13%), regina di Piazza Affari, su indiscrezioni di un possibile interesse del fondo Silver Lake. Brillanti anche le rivali Worldline (+5,42%) e Adyen (+3,66%).
Tra i maggiori rialzi di giornata, Fineco (+3,30%), Diasorin (+2,15%), Monte Paschi Siena (+1,25%), Pirelli (+1,06%), Cnh Industrial (+0,66%) e Banca Mediolanum (+1,57%). Vendite su Tim (-1,55%) in vista del Cda per rispondere all'offerta vincolante del fondo statunitense Kkr. In flessione anche Tenaris (-1,59%), Unicredit (-1%) e Generali (-0,55%).