A- A+
Economia
Borse europee piatte, Milano debole (-0,15%). Spread crolla sotto i 170 punti
Un toro in piazza Affari

Borse europee sottotono, Piazza Affari chiude in rosso

Piazza Affari chiude la seduta con il Ftse Mib a +0,15%. La Borsa di Milano, nonostante Moody's abbia confermato il rating 'Baa3' dell'Italia e alzato l'outlook, appare incerta con gli investitori che cercano di capire quali saranno le prossime mosse delle banche centrali, a partire dalla Federal Reserve, anche se sembra prevalere l’ipotesi che il prossimo anno torneranno a tagliare il costo del denaro.

Nel resto d'Europa, invece, l'indice Cac 40 di Parigi chiude avanzando dello 0,18%, il Dax 30 di Francoforte segna un -0,07% e l'Ftse 100 di Londra arretra dello 0,11%. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi crolla a 169 punti base, rispetto ai 176 della chiusura di venerdì. Il rendimento del titolo decennale italiano si attesta, anch'esso in calo, al 4,30%.

Sul listino, acquistati i titoli delle banche con Bpm a +1,29%, Mps +1,38%, Bper +1,52%, Intesa 1,59%, Unicredit 0,96%. Tra gli altri finanziari, Generali arretra dell’1,49%. In evidenza anche gli energetici a maggior capitalizzazione con Enel ed Eni rispettivamente a +0,92% e +1,56 per cento. Tim poco mossa a quota 0,2594 euro per azione. Per quanto riguarda gli industriali, Stellantis +0,49% e Leonardo +1,33%.

Mercati asiatici positivi con Tokyo però in controtendenza

Mercati asiatici positivi con Tokyo però in controtendenza. La Borsa giapponese ha infatti chiuso con l’indice Nikkei a -0,59% e 33.338 punti dopo aver toccato durante la seduta i massimi dal 1990, mentre il Topix è arretrato dello 0,77% a 2.372 punti.

Ben intonata Seul (+1,04%) e i listini cinesi, con Shanghai in rialzo dello 0,41% e Hong Kong a +1,65%, sulla scia del rimbalzo dei titoli immobiliari dopo che le autorità di regolamentazione cinesi hanno promesso di fornire maggiore sostegno politico a questo settore in difficoltà, mentre la decisione sui tassi in Cina sembra aver fornito pochi segnali ai mercati, dal momento che la Pboc ha mantenuto il tasso primario sui prestiti vicino ai minimi storici, come ampiamente previsto. 

LEGGI ANCHE: Il karma ha colpito Christine Lagarde

Iscriviti alla newsletter





in evidenza
Brenda Lodigiani tradisce Annalisa. "Una fuga con Elodie o..."

L'intervista all'imitatrice della cantante

Brenda Lodigiani tradisce Annalisa. "Una fuga con Elodie o..."


motori
Citroën e l'Italia: un secolo di storia automobilistica condivisa, il video

Citroën e l'Italia: un secolo di storia automobilistica condivisa, il video

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.