Fed e Bce fanno volare le Borse. Il tasso dei Btp scivola al minimo storico
Le borse europee aprono in rally dopo le ultime mosse della Fed, imitando cosi' Wall Street e l'Asia. I mercati hanno apprezzato che la Fed si sia mostrata ottimista sull'andamento dell'economia Usa e abbia affermato che sara' "paziente" prima di alzare i tassi, sottolineando come tale espressione sia "coerente" con la vecchia formula secondo la quale il costo del denaro sarebbe rimasto ai minimi per un "tempo considerevole". Londra avanza dell'1,1%%. A Milano l'indice Ftse Mib segna +1,85% a 18.912 punti. Francoforte cresce dell'1,7% e Parigi l'1,8%.
SPREAD - Lo spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi si restringe a 135 punti, dai 137 della chiusura di ieri. Il rendimento e' al minimo storico dell'1,93%. Il differenziale Bonos/Bund segna 117 punti per un tasso dell'1,74%. Il restringimento degli spread e dei tassi e' legato alle aspettative sul programma di quantitative easing della Bce.
MOSCA - Anche la borsa di Mosca e' in rialzo, in vista della conferenza stampa di fine anno del presidente Vladimir Putin. L'indice Micex (denominato in rubli) avanza dell'1,88% e l'indice Rts (denominato in dollari) sale del 4,4%.
CAMBI - L'euro scende sotto quota 1,23 dollari, mentre il biglietto verde va in rally dopo che ieri sera la Fed ha cambiato la sua linea guida di politica monetari.. Intanto il rublo apre in rialzo di oltre l'1% sul dollaro, in vista della conferenza stampa annuale del presidente Vladimir Putin. La moneta europea passa di mano a 1,2290, dopo aver toccato un minimo di 1,2276 dolari, non lontamo dal minimo da due anni di 1,2247 dollari. Euro/yen a 146 e dollaro/yen a 118,80.
PETROLIO - Il prezzo del petrolio e' stabile sopra quota 56 dollari al barile. Sui mercati asiatici i future sul Light crude Wti arretrano di 20 cent a 56,26 dollari e quelli sul Brent calano di 3 cent a 61,15 dollari.