Borsa negativa, bancari in rosso. Spread a 157 punti
Chiusura in rosso per le principali borse europee. I listini del Vecchio continente hanno scontato le deludenti trimestrali diffuse da alcune aziende e il calo decisamente superiore al previsto della fiducia delle imprese tedesche. Il calo piu' netto si registra a Parigi, con il Cac40 a -1,82%. Male Francoforte, a -1,53% e Londra a -0,44%. Dopo aver viaggiato leggermente sopra la parità, seduta in calo per piazza Affari, che termina la settimana con il segno negativo.
Il Ftse Mib perde sul finale lo 0,90% a 21.063 punti e l'All Share lo 0,84% a 22.336. Dopo il balzo della vigilia, Milano archivia una giornata sempre debole, condizionata dalle prese di beneficio nel comparto bancario. In rosso anche buona parte delle altre piazze europee e Wall Street, condizionata dalla trimestrale di Amazon; ininfluente sui mercati il dato migliore delle attese sugli ordini di beni durevoli negli Usa a giugno.
Tra i titoli del listino principale, le flessioni piu' pesanti sono per Bper (-3,03%) e Mediaset (-2,92%); contrastati energetici e industriali, bene Telecom (+1,13%) e, dopo la semestrale, Luxottica (+1,59%).
Spread in lieve rialzo a fine seduta: il differenziale tra Btp decennali e omologhi tedeschi si attesta in chiusura di giornata a 157 punti base, in leggera risalita rispetto all'avvio. Il rendimento è al 2,71%. In rialzo il differenziale tra i Bonos spagnoli e i Bund: dopo aver toccato un nuovo minimo storico al 2,53% in giornata con un minimo di seduta a 136 punti, lo spread tra i titoli dfi Madrid e quelli di Berlino e' a 139,8 punti base. .