Billionaire Italian Couture, conti in calo per la società di moda che fu di Briatore e del presidente dell'Atalanta Percassi

Briatore, con in calo per la Billionaire Italian Couture in società con il presidente dell'Atalanta Percassi

Peggiora la cifra in negativo del patrimonio netto di Billionaire Italian Couture (Bic), di cui soci al 50% cadauno erano Briatore tramite la Morona Enterprises e la Odissea di Antonio Percassi. La società aveva venduto i negozi di accessori e abbigliamento a marchio “Billionaire” all’operatore svizzero del lusso Philipp Plein.

Qualche settimana fa Bic ha tenuto l’assemblea degli azionisti che ha approvato il bilancio del 2023 chiuso con una perdita di 188mila euro che riportata a nuovo ha peggiorato anno su anno il patrimonio netto da -2,3 milioni ad oltre -2,5 milioni.

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Bic ha inoltre venduto il 44% della Billionaire International Ag con sede a Lugano alla Philippe Plein Holding per un importo di 3,5 milioni, corrisposto in 4 arte unitarie ciascuna di 897mila euro con l’ultima delle quali che dovrà essere versata entro il 31 gennaio del prossimo anno.

Nel consiglio d’amministrazione di Bic, presieduto da Flavio Menegazzo (un manager di Majestas, la holding lussemburghese di Briatore) siedono fra gli altri Percassi e lo stesso Briatore.

La replica della società

“In merito a quanto riportato nell’articolo di Affaritaliani.it del 27 novembre, si precisa che la perdita evidenziata da Billionaire Italian Couture è da ritenersi fisiologica, in quanto la società non è più operativa dal febbraio 2022, data di avvenuta cessione delle attività a marchio Billionaire, relative all’abbigliamento ed accessori, ad una società del gruppo Philippe Plein”.