Bonomi preoccupa Parigi: a rischio l'Opa sul Club Med
Andrea Bonomi agita Parigi. Al centro delle preoccupazioni ci sono le sorti dell'Opa sul Club Med lanciata da Fosun-Ardian. Il finanziere italiano, infatti, sta acquistando quote della società e tramite un veicolo ad hoc, Strategic Holdings, controllato da BI-Invest, è salito al 6,5% con l'obiettivo di arrivare fino al 9-10%.
Se i piani di Bonomi si concretizzassero, la Strategic Holdings entrerebbe tra i grandi soci del tour operetor francese, accanto a Fosun property holdings (9,5%) Ardian (8,9%).
Questi due gruppi hanno lanciato un anno fa un'Opa che dovrebbe essere completata il 23 maggio. I due candidati, che già detengono quasi il 20%, hanno offerto 17,50 per azione.
Solo che nelle ultime settimane Bonomi è in manovra. Dopo l'accelerazione dei titoli in Borsa, ora detiene circa il 6,45 % del capitale. E la sua società ha confermato a Les Echos l'intenzione di salire, spiegando che si tratta di un'operazione di mercato "amichevole". Tra l'altro sia il numero uno di Club Med, Henry Giscard d’Estaing sia i due fondi titolari dell'Opa sono stati informati delle manovre.
La strategia di Bonomi, però, distorce l'Opa perché aumenta il prezzo attorno ai 18,5 euro. E quindi a Parigi si sospetta una “una manovra di destabilizzazione" per far fallire l'offerta e arrivare ad essere il maggior azionista senza fare offerte sul capitale