#Renzinoncifregare! Nuove tasse in arrivo
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Siamo messi proprio bene. Sentite cosa ha detto il presidente in pectore della Commissione europea, il popolare Jean Claude Juncker, in audizione davanti al gruppo della Sinistra unitaria (Gue) al Parlamento Ue: "Sono allergico al deficit e al debito pubblico". Sono dolori, caro Renzi. Se queste sono le premesse l'ipotesi di una manovra economica aggiuntiva in autunno è sempre più probabile. Il premier può alzare la voce quanto vuole, battere i pugni e prendersela con la Bundesbank. Ma se il numero uno dell'esecutivo comunitario (dello stesso gruppo di Forza Italia! Berlusconi dorme?) rilascia queste dichiarazioni vuol dire che di flessibilità e di margini di manovra ce ne saranno ben pochi. Traduzione: visto che la crescita resta bassa, anche nel secondo trimestre di quest'anno, per far quadrare i conti e non sforare i parametri servirà una manovra correttiva dopo l'estate. Seconda traduzione: tagli alla spesa (magari alla sicurezza o alla scuola) o nuove tasse. Caro Renzi, dicci le cose come stanno e soprattutto #Renzinoncifregare...