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Economia
Confindustria, Boccia ad Affari: "Le candidature? Tutte persone di qualità"

“Sono tutte figure di grandissimo profilo e comunque vada sarà un successo per la Confindustria. Quale vedo come più adatta? Sono equidistante da ogni profilo, per me sono tutte persone di grande qualità”. Commenta così ad Affaritaliani.it il presidente della Confindustria Vincenzo Boccia interpellato in Assolombarda, a margine dell'incontro a Milano per presentare l'accordo con Confimprese, la partita per la presidenza della Confindustria e le potenziali candidature in corsa per ricevere il testimone alla guida dell’associazione degli imprenditori. Candidature che al momento vedono ai nastri di partenza il numero uno di Assolombarda Carlo Bonomi, il presidente degli industriali bresciani Giuseppe Pasini, il numero uno di Federlegno Emanuele Orsini, la vicepresidente di Confindustria Licia Mattioli e l’ex numero uno di Altagamma Andrea Illy

Boccia e il presidente di Confimprese Mario Resca hanno siglato un protocollo di intesa tra le due associazioni datoriali per un'azione sinergica nei confronti delle istituzioni con proposte su temi fiscali, iniziativa privata, libera concorrenza, cultura industriale e commerciale a beneficio del sistema Paese. I temi strategici del protocollo sono crescita digitale, dotazione infrastrutturale, fisco, inclusione giovani, semplificazioni amministrative, formazione e libero mercato. L’accordo, hanno fatto sapere le parti, è solo il primo passo di un progetto di ampio respiro, che prevede l'organizzazione di tavoli di lavoro congiunti su temi di interesse trasversale e strategici per lo sviluppo del Paese.

“L'accordo tra Confindustria e Confimprese nasce dalla consapevolezza che non esistono soluzioni semplici a problemi complessi e che oggi per rilanciare la crescita occorre un patto d'azione tra tutti i protagonisti dell’economia", ha spiegato Boccia. “La stessa logica abbracciata con responsabilità dai corpi intermedi ci auguriamo sia accolta dalla politica in ogni sua espressione e diventi dominante nel Paese”, ha aggiunto l’imprenditore.

“Il nostro mondo della distribuzione condivide le logiche industriali di Confindustria. La condivisione di istanze comuni a supporto della cultura imprenditoriale e dei valori del mercato e della concorrenza può generare una rappresentatività maggiormente percepita a vantaggio dell'intero sistema Paese”, ha continuato invece Resca, secondo cui “serve una sola voce per dare messaggi univoci e coerenti al legislatore affinché l'industria italiana sia messa nelle condizioni di lavorare meglio”.

Sono sei i punti del protocollo. Il primo prevede "l'avvio e la sperimentazione di un percorso di avvicinamento sui contenuti e le tematiche, anche attraverso la partecipazione di esponenti di Confindustria e Confimprese ad eventi rilevanti, rispettivamente organizzati”. Inoltre, la sigla del protocollo è vista come “primo step di un progetto a tendere di collegamento organizzativo di Confimprese con il sistema confederale, da verificare in fasi successive nei tempi e nelle modalità”.

Seguirà “l'organizzazione di tavoli di lavoro congiunti, con compiti di analisi e proposta, su temi di interesse trasversale e strategici per lo sviluppo del Paese, con particolare attenzione a crescita digitale, dotazione infrastrutturale, fisco, inclusione giovani, semplificazioni amministrative, formazione”. Il protocollo, inoltre, riconosce "a Confimprese la facoltà di rappresentare a Confindustria specifiche istanze su aspetti particolari per la progettazione di eventuali interventi coordinati”.

Il quinto punto prevede “l'attivazione di modalità di collaborazione di Confimprese con il Centro Studi di Confindustria e con iniziative di comunicazione esterna di Confindustria nonché di monitoraggio delle più rilevanti modifiche della normativa nazionale ed europea”. Infine, le due associazioni convengono “di incontrarsi entro dicembre 2020 per verificare l'attuazione del presente protocollo e per condividere eventuali modifiche ovvero per avviare una seconda fase di sperimentazione”. 

@andreadeugeni

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