Il cluster marittimo nazionale sosterrà lo sforzo dei genovesi e di tutto il Paese per la ripresa delle attività portuali e logistiche all’ombra della città della Lanterna. La III edizione della Naples Shipping Week (24-29 settembre) sarà infatti dedicata a Genova, al suo porto e al suo futuro con una azione condivisa di coesione nazionale. Lo ha affermato Umberto Masucci, presidente The International Propeller Clubs (al centro con il presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale) - che ha presentato i temi di questa edizione e del forum internazionale dedicato all’innovazione tecnologica, alla governance dei porti, all’efficienza energetica, alla sicurezza e ai nuovi mercati. La Nsw è promossa dal Propeller in collaborazione con Clickutility team, il comune partenopeo e l’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale. “Dal cluster marittimo parte un forte segnale di comunione nazionale. Genova non è sola e si rialzerà più forte di prima”, ha affermato Masucci. “Per una settimana l’Europa e il mondo guarderanno Napoli grazie a questo evento gemellato con la Genoa Shipping Weeck e coinvolgerà i principali attori per discutere di temi importanti ed attuali, facendo gioco di squadra e dedicando una particolare attenzione ai giovani”, ha sostenuto Masucci. E Pietro Spirito, presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale: “Dobbiamo esprimere una azione condivisa per sostenere lo sforzo dei genovesi e di tutto il Paese per la ripresa piena delle attività portuali e logistiche e saper esprimere una solidarietà concreta e fattiva, per dimostrare una coesione nazionale necessaria all’Italia e a Genova”.
Oltre ad approfondire temi riservati per il cluster marittimo, la rassegna offrirà eventi speciali ed iniziative culturali con il coinvolgimento delle scuole. Alla main conference della manifestazione, che si svolgerà dal 24 al 29 settembre parteciperà il coreano Kitack Lim, segretario generale dell’Organizzazione marittima internazionale. Per l’occasione, arriveranno a Napoli la nave Luigi Rizzo, sesta unità Fremm della Marina militare e l’Amerigo Vespucci che ospiteranno visite tecniche.
Diverse le sessioni in programma. Sul fronte della Green Shipping, dedicata alle innovazioni tecnologiche e ai nuovi carburanti, si parlerà della sostenibilità quale leva per lo sviluppo della logistica. La sessione Smart Port&Logistic tratterà invece del potenziamento dei corridoi logistici da e verso l’Europa e delle azioni del governo per il rilancio del sistema logistico nazionale, con una particolare attenzione alla digitalizzazione dei nuovi sistemi portuali e alle soluzioni It per lo sviluppo dell’intermodalità e della tracciabilità della merce. La sessione Nuovi Mercati, organizzata in collaborazione con Srm (Centro studi legato a Intesa Sanpaolo), si concentrerà sulle sfide che caratterizzeranno lo scenario dei trasporti marittimi nel Mediterraneo. Soprattutto alla luce dei nuovi investimenti della Cina nell’area Med. Infine, Porto Smart, prenderà in esame i modelli di governance per ridisegnare i processi portuali e logistici e come dovranno intervenire i soggetti privati e pubblici come driver dello sviluppo. “Ai tradizionali temi -ha commentato Carlo Silva, presidente di Clickutility team- si affiancheranno nuovi spunti di riflessione e di approfondimenti sulle Zes e sulle tecnologie emergenti. L’obiettivo è fare gioco di squadra per consentire al Paese di poter competere ad armi pari con i cluster marittimi tradizionali ed emergenti”.
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