De Benedetti, 63 milioni per il maxi-yacht: 72 metri per l'estate post-Covid

Con l’estate che in un battibaleno farà capolino, bisogna attrezzarsi doverosamente per riuscire a solcare i mari come si deve. E poi, non bisogna assolutamente scordare che siamo sempre nell’era Covid: quindi lo spazio è un must. Ci dev’essere metratura sufficiente per far rispettare il necessario distanziamento sociale.

Così, secondo quanto ha anticipato il sito Dagospia, dopo aver rottamato il "deludende" Matteo Renzi, l’ingegner Carlo de Benedetti, ex patron del gruppo Espresso ora Gedi, ha rottamato anche il suo vecchio yacht di appena 50 metri. Il motivo? Regalarsi una barca più grande: di 72 metri, dimensione più adatta ai tempi moderni.

La costruzione del barchino dei sogni è stata commissionata al cantiere Tankoa di Genova, “specializzato - rivela sempre Dagospia - nella costruzione di mega yacht totalmente personalizzabili”. Il non plus ultra, quando puoi disegnarlo a tua immagine e somiglianza. La cifra scritta sull'assegno staccato dall'Ingegnere? 62 milioni e 900 mila euro. E’ stato un anno duro, bisognerà pure premiarsi per tirarsi su.