Default, Pechino tira le orecchie agli Stati Uniti
Il perdurante stallo politico in Usa sulla legge di bilancio e sull'aumento del tetto del debito che, se non risolto entro dieci giorni, potrebbe spingere Washington verso il default, innervosisce la Cina, il maggior detentore al mondo in buoni del Tesoro Usa, che chiede all'America di "garantire la sicurezza" dei propri investimenti. "Il tempo sta scadendo", ha avvertito il vice ministro delle Finanze di Pechino, Zhu Guangyao, conversando con la stampa. "Come maggiore economia del mondo ed emittente della principale valuta di riserva del mondo, e' importante che gli Usa preservino l'affidabilita' creditizia dei propri titoli di Stato", ha dichiarato Zhu.