Economia
Zuckerberg non basta, l'Europa prepara la battaglia contro le fake news

Da maggio stretta su privacy e fonti. Pronte le sanzioni a Facebook
Le scuse di Mark Zuckerberg non bastano all'Europa che prepara un piano su larga scala contro le fake news. Troppo poco per Bruxelles quanto detto ieri dal fondatore di Facebook dinnanzi al congresso americano. E così, tra a aprile, maggio e giugno, l'Ue appronterà una serie di norme per stringere le maglie dei controlli sulle bufale in rete.
Si parte, rivela Repubblica, dall'attenta verifica delle fonti per poi passare a una più corretta informazione, basata su media riconosciuti e di qualità. Ma la vera stretta arriverà a giugno con le nuove regole sulla privacy. Accanto a tutto questo, verà allesttito un ampio progetto per l'educazione digitale dei ragazzi a scuola mentre aleggia, naturalmente, lo spettro delle sanzioni Ue su Facebook, se non chiuderà in fretta e per bene il caso Cambridge Analityca, pottrebbero scattare.