Fca, nel 2014 utile a 632 milioni. Niente dividendo
Fca chiude il 2014 con ricavi in crescita dell'11% e cioe' di 9,5 miliardi di euro rispetto al 2013, attestandosi a 96,1 miliardi di euro, trainati dal buon andamento di NAFTA (+15%), APAC (+34%) e Maserati (+67%), cui si aggiunge la crescita registrata da EMEA (+4%) e dai Componenti (+7%). L'utile e' stato di 632 milioni di cui 568 mln attribuibili ai soci della controllante.
Escludendo le componenti atipiche, l'utile netto e' pari a 955 milioni di euro (rispetto ai 943 milioni di euro del 2013, rideterminato per effetto dell'adozione retroattiva dell'IFRS 11, escluse le componenti atipiche e l'impatto positivo sulla fiscalita' differita di 1,5 miliardi di euro.
Cala l'indebitamento netto che a fine 2014 e' stato di 7,7 mld mentre escludendo l'effetto dell'acquisizione della quota minoritaria in Chrysler e le operazioni sul capitale completate nel IV trimestre, e e' cresciuto di 0,3 miliardi di euro. Nell'esercizio, gli investimenti in attivita' materiali e immateriali, pari a 8,1 miliardi di euro sono stati quasi interamente coperti dal flusso generato dalle attivita' operative.
Nessun dividendo per il 2014 per gli azionisti di Fca. Il Consiglio di Amministrazione della societa' "ha deciso di non raccomandare la distribuzione di un dividendo alle azioni ordinarie al fine di rafforzare ulteriormente i mezzi finanziari a supporto del piano quinquennale di Gruppo presentato il 6 maggio 2014".