Fiat, Chrysler vola in Usa: vendite +13%. Boom della 500
Sono aumentate del 13% le vendite di Chrysler a marzo con 193.915 immatricolazioni contro le 171.606 unita' vendute un anno prima. Lo ha reso noto la casa di Detroit controllata dalla Fiat sottolineando che si tratta del miglior marzo dal 2007. Nel primo trimestre dell'anno le vendite del gruppo Chrysler sono salite dell'11% rispetto allo stesso periodo del 2013.
"Stiamo entrando nella stagione primaverile di vendite alla grande, con i nostri marchi Jeep e Fiat che hanno registrato il miglior mese di da sempre e con il gruppo che ha segnato il 48esimo mese consecutivo di guadagni anno su anno. Il nostro pick up Ram ha realizzato il miglior marzo da 10 anni", ha commentato Reid Bigland, responsabile delle vendite Usa di Chrysler. Le vendite Jeep sono cresciute del 47%, il miglior risultato tra i marchi del gruppo. Le vendite della Jeep Grand Cherokee sono aumentate del 26%, il miglior marzo da 9 anni. Ram Truck ha conseguito vendite in rialzo del 26%. Le immatricolazioni del brand Dodge sono risultate in rialzo dell'1% mentre quelle del marchio Chrysler sono scese del 23% a marzo "riflettendo la fine della produzione della Chrysler 200 berlina e convertibile del 2014", ha sottolineato la societa' controllata dalla Fiat.
Vendite record per la 500 negli Stati Uniti a marzo con immatricolazioni in rialzo del 24%. Si tratta del miglior mese di vendite per il brand Fiat dal ritorno sul mercato Usa nel 2011. Per il marchio italiano si tratta del quarto mese consecutivo di aumenti delle vendite. Il modello della Fiat 500L ha registrato un incremento del 78% nelle vendite mettendo a segno la miglior performance dal lancio dello scorso giugno. Le vendite della 500e sono cresciute del 95% e quelle della 500 Cabrio Abarth del 160%.