Tra lavoro ed elezioni: Ichino in diretta su Affari

A tre giorni dal voto, Pietro Ichino incontra il direttore, Angelo Maria Perrino, e la redazione di Affaritaliani.it. Senatore uscente del Pd, nelle prossime elezioni è candidato nella Lista Civica per Monti. Ichino porta nello schieramento del Professore la sua idea di lavoro, quella flexicurity alla base dei dissidi con la Cgil e con gran parte del Partito Democratico. Eppure, il giuslavorista milanese, non rinuncia a prese di posizioni fuori dal coro. Come quella che lo porterà a esprimere un voto disgiunto: con Monti in Italia ma non con Albertini in Lombardia. "Voterò per Ambrosoli - ha svelato Ichino -. Una scelta che nasce dall'amicizia che mi lega a lui e alla sua famiglia".
Il suo addio al Pd ha fatto rumore: "Se avesse vinto Renzi sarei rimasto". Invece ha prevalso Bersani. E le idee di Ichino sul lavoro, che mirano a conciliare flessibilità e sicurezza occupazionale, sono diventate, ancor di più, espressione di una minoranza. L'ex compagno di partito Cesare Damiano le ha definite "da macelleria sociale". Così come sono noti gli scontri con la Cgil e Susanno Camusso. La cosiddetta riforma Ichino, il lavoro e i sindacati, l'addio al Pd e la nuova avventua montina: Ichino sarà ospite della redazione di Affari in diretta streaming a partire dalle 9.15.