Il mercato delle auto continua a crescere - Affaritaliani.it

Economia

Il mercato delle auto continua a crescere

Alessia Baldassarre

Così la targa diventa "personalizzata"


Anche a febbraio il trend nel settore delle auto è stato positivo in Italia: in particolare, nel secondo mese di questo 2017 sono state immatricolate 183.777 nuove vetture, in aumento del 6,2% rispetto alle 173.098 dello stesso mese del 2016. Lo spiegano gli ultimi dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che registrano pertanto il trentatreesimo incremento consecutivo nel nostro Paese.

Le vendite in Italia. Eppure, qualche segnale di criticità continua a esserci, a cominciare dall'incremento del prezzo dei carburanti e dall'incidenza dell'inflazione, e difatti si notano anche segnali contrastanti se non addirittura negativi: in particolare, il mercato è dominato dall'aumento verticale delle vendite a società (+ 43,9% nell'ultimo anno) e dalla crescita del noleggio (+ 6,3% sempre su base annua), ma calano ancora i dati relativi agli acquisti di privati, con un - 2,5% rispetto al febbraio 2016.

Cambia il modello. Secondo gli esperti, questo aspetto conferma che il modello dell'acquisto dell'auto non è più assoluto dominatore della scena, e che invece si fa largo il possesso del veicolo, anche attraverso pratiche come il noleggio. D'altra parte, anche l'analisi della struttura del mercato consente di arrivare alla stessa conclusione: gli acquisti dei privati restano ancora predominanti, ma perdono quasi 5 punti di quota, erosi in particolare dagli acquisti delle società (18,2%) e dal noleggio, che vale quasi un quarto del totale delle immatricolazioni.

Rinnovo del parco. Un segnale di attenzione che, stando alle parole di Massimo Nordio, Presidente dell'UNRAE, l'Associazione delle Case automobilistiche estere, necessita di un intervento diretto, perché il periodo positivo continua a beneficiare delle poderose campagne promozionali delle Case messe in atto con le proprie Reti, che evidentemente non potranno protrarsi a lungo. L'ideale, secondo Nordio, sarebbe continuare a lavorare sugli effetti positivi del rinnovo del parco, soprattutto in ottica di ambiente e sicurezza, ma in realtà il mercato si evolve in direzione differente.

Le auto più vecchie. Eppure, quello italiano continua a essere il parco auto più vecchio d'Europa, con modelli circolanti che in media hanno 13 anni e migliaia di chilometri, con le conseguenze che questo comporta, come rivelato dall'Aci. E d'altra parte, basta semplicemente concentrarsi per qualche minuto sulle targhe delle auto che vediamo in giro per renderci conto di come la platea sia piuttosto variegata.

Come leggere le targhe. Innanzitutto, e soprattutto nei piccoli centri, non sono ancora scomparse del tutto le "vecchie" sigle provinciali, andate ufficialmente in pensione - come spiegato dal portale www.latuaauto.com, punto di riferimento per tutte le notizie di approfondimento su veicoli e quattro ruote - con la riforma del 1999, che ha invece aperto la strada alla classificazione delle targhe italiane che vediamo oggi, con le bande blu laterali e soprattutto un codice formato da due lettere, tre cifre e altre due lettere. Un'auto la cui targa inizia per A, dunque, ha sul groppone almeno 15 anni di vita.

Spazio fino al 2063. Infatti, secondo gli ultimi trend sui volumi di immatricolazione la prima lettera della targa sta avanzando di un'unità ogni circa 4 anni, e dal 1999 a settembre 2015 sono state rilasciate circa 54 milioni di combinazioni numeriche: la prima è stata AA000AA, mentre tra le più recenti c'è il passaggio alla serie FJ. Inoltre, è stato calcolato che mantenendo inalterata l'attuale media, la numerazione dovrebbe essere in grado di "durare" ancora vari decenni ancora, arrivando almeno fino al 2063.

Targa personalizzata. C'è poi un altro aspetto da non trascurare, ed è quello legato alla possibilità di personalizzare la targa: un'opzione possibile anche in Italia, secondo quanto disciplinato dall'articolo 100 del Codice della Strada, che regola con precisione l'iter burocratico per procedere alla richiesta, la forma accettabile del codice e le altre voci per poter regalare alla propria auto un tocco assolutamente originale.