Zara non ferma il gigante Inditex: utili giù ma oltre le attese
Il colosso vacilla ma non cade. Inditex archivia il primo semestre con utili in calo ma comunque migliori delle attese del mercato. Il gruppo spagnolo del fast fashion a realizzato infatti profitti per 928 milioni di euro (-2,4%) contro i 908 milioni del consensus.
I ricavi sono invece cresciuti del 5,6% a 8,09 miliardi, anche questi di poco superiori alle attese di 8,08 miliardi. Bene le vendite che, a valute costanti, sono aumentate dell'11% (+4,5% la crescita organica).
A pesare sul gruppo dell'uomo più ricco d'Europa, Amancio Ortega, è stato proprio il marchio di punta, Zara. la catena di abbigliamento low cost ha infatti registrato pressioni in diversi mercati di riferimento a causa della concorrenza spietata di altri grando bruppi di abbigliamento low cost. Il maggiore operatore mondiale di negozi d'abbigliamento ha beneficiato fortunatamente della sua espansione internazionale e dell'aumento delle vendite online.
L'azienda, cui fanno capo anche Massimo Dutti, Zara Home, Pull & Bear, Stradivarius, Bershka e Uterqüe, fa infatti sapere che negli ultimi dodici mesi sono stati creati oltre 8.000 nuovi posti di lavoro in tutto il mondo, 1.200 dei quali in Spagna. Nello stesso periodo il gruppo ha aperto negozi in 40 diversi mercati, portando la sua rete mondiale di 6460 negozi in 88 mercati. Zara di recente ha anche lanciato la sua piattaforma di shopping online in Messico e presto debutterà con i suoi store e online in Sud Corea la prossima settimana.