Rcs, inoptato al rallenty: collocato solo l'1%

Sono circa 1 milione i diritti relativi all'aumento di capitale di Rcs collocati nella prima giornata di asta, svoltasi questa mattina tra le 8 e le 9. Lo si apprende da fonti finanziarie. Niente avvio 'sprint', dunque, dal momento che sono oltre 16 milioni i diritti sulla ricapitalizzazione rimasti inoptati nelle due settimane di negoziazione in Borsa. A Piazza Affari, intanto, il titolo del gruppo editoriale cala del 3,96% a quota 1,285 euro per azione.
La quota collocata oggi corrisponde a circa l'1% dell'intero aumento di capitale di Rcs (l'inoptato alla fine delle due settimane di negoziazione era risultato pari a poco piu' del 15%). L'asta proseguira', con gli stessi orari, domani, venerdi' e nei primi due giorni della prossima settimana. Gli occhi restano rivolti alle mosse di Diego Della Valle e di Fiat; entrambi i contendenti sono stati sollecitati ieri dalla Consob a fornire chiarimenti sulle recenti affermazioni relative a Rcs. A ruba le azioni risparmio. L'asta si chiude in anticipo dopo la vendita di tutti i 1.148.777 diritti non esercitati per la sottoscrizione di 3.446.331 azioni di risparmio derivanti dall'inoptato dell'aumento di capitale.