Intesa Sanpaolo/ Bazoli: "Convinto a restare dai soci Ma al primo segno di difficoltà lascio"

Giovanni Bazoli è stato confermato presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa Sanpaolo per il triennio. Sono state le insistenze dei "principali soci e del nuovo amministratore delegato", Enrico Cucchiani, a convincere Bazoli, 80 anni, a restare presidente del Consiglio di sorveglianza. Così il Professore bresciano all'assemblea degli azionisti a Torino: "Il mio attaccamento a questa banca è totale e tale che mai esiterei a passare la mano ad altri al primo segno di difficoltà che avvertissi nell'espletamento del mio mandato".
"Potrebbe sembrare, ma io non lo credo, che si richiamino certi inviti a farmi da parte di cui recentemente sono stato destinatario", ha affermato Bazoli, riferendosi alle ripetute sollecitazioni a favorire la successione.
Il nuovo Cds risulta composto, come il precedente, da 19 componenti: Giovanni Bazoli, Jean Paul Fitoussi, Gianfranco Carbonato, Rossella Locatelli, Beatrice Ramasco, Giulio Lubatti, Carlo Corradini, Monica Schiraldi, Giuseppe Berta, Franco Dalla Sega, Pietro Garibaldi, Piergiuseppe Dolcini, per la lista presentata da Compagnia di San Paolo e Fondazione Cariplo; Mario Bertolissi, Jacopo Mazzei, Gianluigi Baccolini, Edoardo Gaffeo, Francesco Bianchi per la lista presentata das Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Ente Cassa di Risparmio di Firenze e Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna e Rosalba Casiraghi e Marco Mangiagalli, per la lista 'Aletti Gestielle Sgr'.