Economia
Ipo, iGuzzini pronta per Piazza Affari nel primo semestre o entro l'estate

Secondo le indiscrezioni, la famiglia Guzzini e il banchiere Gianni Tamburi hanno deciso di definire il progetto di quotazione del gruppo
In attesa di valutare i chiaroscuri dei listini e di capire quali altre aziende sfideranno i mercati per approdare a Piazza Affari (sull'Mta finora si e' quotata solo Carel ), la famiglia Guzzini e il banchiere Gianni Tamburi hanno deciso di definire il progetto di quotazione del gruppo di illuminazione e illuminotecnica marchigiano.
La macchina, scrive MF, verra' avviata a settembre per poter sbarcare in borsa possibilmente entro il primo semestre del prossimo anno o al piu' tardi entro l'estate. L'obiettivo dichiarato dei soci e del management dell'azienda fondata nel 1959 a Recanati, secondo quanto appreso da MF-Milano Finanza da fonti finanziarie, e' quello di approdare sul segmento Star.
Per questa ragione, il flottante sara' robusto e oscillera' tra il 30% e il 35%, senza considerare poi l'eventuale greenshoe per le banche. Per quel che attiene alla valutazione di iGuzzini si partira' dai dati di bilancio dell'esercizio 2018 che, secondo le prime stime, si chiudera' con un giro d'affari consolidato vicino ai 260 milioni e un margine operativo lordo di quasi 37 milioni. A questi dati contribuira' in parte anche Sistemalux, l'azienda canadese rilevata a fine 2017 che ha un giro d'affari di 30 milioni di dollari canadesi.