La Lombardia azzera l'Irap: ecco le imprese che possono usufruire dello sconto

di Paolo Fiore
@paolofiore
Taglio dell'Irap e sostegno alle startup. La Lombardia si muove. L'odiata imposta sulle attività produttive sarà azzerata per il primo anno di attività e ridotta di un punto percentuale per i due successivi. La giunta Maroni ha deliberato un sostegno da 30 milioni: 23 milioni di finanziamenti a tasso agevolato, 7 di contributi a fondo perduto. L'aiuto dovrebbe riguardare 400 imprese "innovative" in tre anni, con un impatto complessivo che dovrebbe coinvolgere oltre 3500 lavoratori.
Ma quali sono le imprese "innovative"? Lo spiega ad Affaritaliani.it l'assessore alle Attività produttive della Regione Lombardia, Mario Melazzini: "Innovative non sono solo le startup hi tech. La creatività è un concetto che si deve intendere rispetto al campo in cui si vuole operare. La domanda è: cosa andiamo a creare? La risposta si può sintetizzare in una frase: l'obiettivo è rendere semplice ciò che è complicato. E questo vale per tutte le imprese, non solo per quelle altamente tecnologiche".
Non solo startup tutte chip e computer, dunque. Ma un concetto più ampio di innovazione: "Il termine ha molti significati", spiega Melazzini. "La selezionare delle imprese avverrà in base al piano industriale presentato. Dovrà essere innovativo ed economicamente sostenibile".
A richedere il finanzaimento possono essere non solo le aziene appena nate. "E' aperto a molti soggetti", conferma Melazzini. "Aspiranti imprenditori, ma anche micro-piccole e medie imprese attive da non più di 24 mesi. E poi saranno coinvolte le imprese in fase di re-start up: newco, spin off, cooperative di lavoratori espulsi dal mondo del lavoro, imprese sociali create per riconvertire aziende in crisi, medie imprese che vogliono ricapitalizzare". I tempi, si augura l'assessore Lombardo, saranno stretti: "E' già stata numerata la delibera. Credo possa essere in vigore entro tre settimane".