Jobs act/ caro Renzi, ricordati la formazione
"Una proposta concreta per uscire dall'emergenza occupazione, non sarà ancora completa ma almeno è una proposta. Non posso che applaudire alla volontà espressa nel documento di Renzi di sostenere le imprese che investono e soprattutto che creano lavoro in Italia. Noi lo stiamo facendo: 1.000 nuovi posti di lavoro nel 2013 e altrettanti pianificati nel 2014". Lo dice Roberto Masi, amministratore delegato di McDonald's Italia, manager che giudica positivamente la prima bozza di Jobs Act.
"Apprezziamo l'apertura al confronto con la società civile per la stesura definitiva del Jobs Act e vogliamo dare il nostro contributo, sottolineando la necessità di sostenere le aziende che assumono ma anche di dare valore alle aziende che investono in formazione. La formazione aziendale è un volano importante per la "impiegabilità" dei giovani sul mercato del lavoro. Noi ogni anno investiamo circa 800.000 ore di formazione dedicate ai nostri dipendenti. In Francia questa formazione è equiparata a un titolo di studio professionale e riconosciuta a livello nazionale. In Italia questo non è possibile. Suggeriamo a Renzi e ai suoi collaboratori di valutare anche questa proposta".