Economia
"Lagarde verso le dimissioni? Mai stata una figura adatta alla Bce. Ecco chi può davvero sostituirla"
Lagarde avrebbe preso in considerazione l’idea di lasciare la BCE prima della scadenza del mandato per assumere la guida del Wef, poi la smentita. Il commento di Saverio Berlinzani (Activtrades)

Christine Lagarde
"Lagarde lascia la Bce? Un profilo mai davvero adatto a gestire l'inflazione e i tassi. Ecco chi può sostituirla"
Christine Lagarde, presidente della Bce avrebbe preso in considerazione l’ipotesi di lasciare il suo incarico prima della scadenza naturale per assumere la guida del World Economic Forum (WEF). A rivelarlo è stato Klaus Schwab, fondatore della fondazione che organizza ogni anno il Forum di Davos, in un’intervista al Financial Times.
La notizia è stata subito smentita, ma se trovasse conferma, cosa potrebbe davvero spingerla a compiere un passo indietro così significativo? E soprattutto: chi potrebbe prenderne il posto? Lagarde non ha mai davvero conquistato il favore dell’opinione pubblica, né ha mai avuto un rapporto sereno con i mercati. Potrebbero essere questi i motivi dietro una sua possibile uscita anticipata? Affaritaliani.it ne ha parlato con Saverio Berlinzani, analista di ActivTrades.
"La notizia è stata smentita poco fa, quando un portavoce della Banca Centrale Europea, ha dichiarato che Christine Lagarde è determinata a portare a termine il proprio mandato di presidente Bce, in scadenza il 31 ottobre 2027. L’ipotesi circolava da qualche giorno e le ragioni sembravano legate alla mancanza di un pieno consenso, nel senso che non ha mai goduto di un supporto unanime da parte dei mercati e dell’opinione pubblica", spiega l'analista.
"Il suo profilo, più politico che tecnico, si è rivelato efficace nella fase della pandemia ma meno incisivo nella gestione dell’inflazione e dei rialzi dei tassi. In diverse circostanze ha mostrato difficoltà nel trasmettere in modo coerente le decisioni della BCE, secondo gli analisti. Le ipotesi la davano al World Economic Forum, in un contesto globale, più affine probabilmente al suo stile diplomatico e relazionale."
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E conclude: "I rumor sui possibili sostituti si sono moltiplicati con preferenze per diverse figure come Knot, Presidente della banca centrale olandese, o come Isabel Schnabel, rispettata per il suo rigore tecnico, o ancora Villeroy, Governatore della Banca di Francia, tutti membri del comitato esecutivo della Bce. Ma per ora, dovranno aspettare."