Lavoro, il tasso disoccupazione scende al 9,7% a febbraio
l tasso di disoccupazione a febbraio e' in calo al 9,7%. Lo rileva Istat ricordando che i dati fanno riferimento "alla fase immediatamente precedente l'emergenza sanitaria". Il numero degli inattivi aumenta lievemente a fronte di un tasso di attivita' che resta invariato al 34,5%. A febbraio la stabilita' dell'occupazione e' il risultato dell'aumento lieve registrato tra le donne (+0,1%, pari a +12mila), i dipendenti a termine (+14mila) e, in misura piu' consistente, i giovani tra i 15 e i 24 anni (+35mila) e del calo tra gli uomini (-0,2% pari a -22mila), i dipendenti permanenti (-20mila), gli indipendenti (-4mila) e gli over35 (-44mila). La diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-0,7% pari a -18mila unita') coinvolge le donne (-3,2%, pari a -39mila unita') e gli over35, mentre tra gli uomini (+1,7%, pari a +22mila) e i giovani 15-24 il numero delle persone in cerca di occupazione e' in aumento. Il tasso di disoccupazione si riduce di 0,1 punti.
A febbraio la crescita del numero di inattivi (+0,1%, pari a +12mila unita') e' circoscritta alle donne e alle persone con almeno 35 anni di eta', mentre il tasso di inattivita' rimane invariato al 34,5%. Rispetto a febbraio 2019, l'occupazione e' sostanzialmente stabile per effetto dell'aumento tra i dipendenti (+120mila) e la diminuzione tra gli autonomi (-126mila); gli occupati crescono tra i giovani di 15-24 anni e tra gli over50, mentre diminuiscono tra i 35-49enni per effetto del loro decrescente peso demografico. Alla stabilita' degli occupati si accompagna il calo dei disoccupati (-7,6%, pari a 206mila unita') e l'aumento degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+0,4%, pari a +51mila). Per gli autonomi si registra un nuovo minimo storico dal 1977. b
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