Legge bilancio, Gualtieri: "Chiederemo scostamento per altre misure"
"Questo momento è il più difficile ma fortunatamente si vede la luce in fondo al tunnel" perchè le notizie sugli esiti dei test per i vaccini anticovid "sono promettenti". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, ospite di Uno mattina su Rai 1. "Non sappiamo quanto durerà questo periodo ma al tempo stesso sappiamo che è l'ultimo e che finirà quindi dobbiamo traghettare il Paese verso la fase di ripresa e rilancio dell'economia", ha proseguito.
"Dobbiamo affrontare la seconda ondata dell'epidemia che è stata più dura di quanto auspicata e ha reso necessarie delle misure all'inizio percepite forse eccessive ma ora tutti capiscono come necessarie anche se comportano un sacrificio economico per chi deve chiudere e interrompere la propria arttività per contribuire a bloccare la diffusione del contagio. Abbiamo immediatamente introdotto delle misure compensative che si stanno erogando con rapidità e siamo riusciti a dare sostegno immediato alle categorie colpite. Tuttavia questo non è sufficiente perchè dobbiamo traghettare il paese verso la fase di ripresa e rilancio dell'economia e preparare interventi massicci per l'economia", ha avvertito il ministro.
Il Corornavirus sta comportando una "situazione di rallentamento inevitabile dell'economia in quest'ultimo quadrimestre e anche l'inizio d'anno risentirà della seconda ondata e renderà necessario potenziare ulteriormente gli interventi con le risorse aggiuntive" che arriveranno con lo scostamento di bilancio. Gualtieri è "fiducioso che la legge di bilancio passerà in Parlamento anche migliorata. Dialogheremo con tutte le forze in Parlamento che vogliano aiutarci a migliorare la manovra invece che fare propaganda, ma anche con le parti sociali".
Sul via libera in Parlamento entro il termine del 31 dicembre, nonostante i ritardi, Gualtieri è ottimista: "Adesso c'è il tempo per rafforzarla in Parlamento con le risorse ulteriori che verranno dallo scostamento" anche se la seconda ondata della pandemia ha richiesto di fare prima le misure di ristoro e poi lavorare alla manovra. Con la manovra 2021, il Governo conta di "portare il livello di investimenti pubblici in Italia a livelli mai visti negli anni precedenti: dall'alta velocità alla banda larga, dalla innovazione tecnologica alla sostenibilità ambientale".
Infine, il veto di Ungheria e Polonia al bilancio settennale Ue (2021-2027) e al Recovery Fund "è sbagliato e improprio" su una procedura che riguarda "la messa a disposizione di risorse Ue per tutti i Paesi. Siamo allo scoglio finale di una trattativa non semplice. Tutti gli altri dossier sono stati risolti. Sono settimane decisive c'è una riunione di capi di Stato e di governo giovedì e vedremo", ma "questi due paesi non potranno bloccare a lungo questo negoziato", ha concluso.
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