Lista Falciani. Spuntano Civati e il finanziere renziano Serra
La Lista Falciani si allunga. Nell'elenco sottratto e reso pubblico dall'ex informatico della banca svizzera Hsbc compaiono anche il padre di Pippo Civati e il finanziere renziano Davide Serra, anche loro avrebbero depositato denaro nelle casse dell'istituto creditizio svizzero. Nella lista, che fotografa la situazione del risalente al 2006-2007, c'è l'ex parlamentare di Forza Italia Giorgio Stracquadanio, morto nel gennaio 2014: dai documenti bancari risulta che nel 2007 il suo conto alla Hsbc di Ginevra aveva una disponibilità notevole: dieci milioni e 700 mila dollari. C'è poi il parlamentare del Pd Giuseppe Civati, già candidato alla segreteria del partito, che viene invece collegato a un deposito con soli 6.589 dollari di cui è titolare suo padre Roberto in passato amministratore di aziende importanti come la Redaelli Tecna di Milano.
Civati, sentito dal settimanale l'Espresso spiega che di "non aver mai avuto accesso a quel conto, di cui non sapevo proprio niente. Solo ora mio padre mi ha spiegato - ha aggiunto - di averlo aperto quando era amministratore e azionista della Redaelli, che aveva fabbriche anche all'estero: c'erano soldi regolarmente dichiarati nei bilanci".
Spunta anche Davide Serra, il finanziere sponsor del premier Renzi. Tramite un portavoce, Serra ha confermato di essere titolare di un conto all'Hsbc "in totale trasparenza e in accordo con il sistema fiscale inglese". Nei file, che comprendono più di 7 mila cittadini italiani, spiccano lo stilista Valentino, il finanziere Flavio Briatore e l'asso delle moto Valentino Rossi