Lobby, la quadra c'è già
di Massimo Gargiulo
Una nota di Palazzo Chigi ha informato ieri che si è tenuta una riunione tra il Segretario generale della Presidenza del consiglio e le “società rappresentanti di interessi particolari” nella prospettiva di arrivare a breve termine a regolamentare le attività di “lobby”.
Forse, dopo il tentativo effettuato nel 2007 dal Governo Prodi per iniziativa del ministro Santagata, è arrivata la volta buona perché l’annosa questione della regolamentazione delle lobby arrivi a conclusione.
Va però detto che la proposta Santagata, oltre a risultare estremamente macchinosa, prevedendo tra l’altro la costituzione di un albo dei lobbisti presso il CNEL, era formulata in modo da fare dei professionisti della lobby un circolo chiuso ed esclusivo.
Per ovviare a tutto ciò nella scorsa legislatura (12 marzo 2009) Mariapia Garavaglia, con il mio supporto, aveva avanzato al Senato una proposta di legge all’insegna della semplicità e dell’efficienza.
Una soluzione tuttora valida, in linea con quella adottata dal 2012 dal Ministero delle Politiche Agricole per iniziativa dell’allora Ministro Mario Catania, sulla quale sarebbe auspicabile aprire un dibattito pubblico.